martedì 27 dicembre 2016

LA GIACCA DI PELLE

La giacca di pelle, un indumento che fa "fighi" sopratutto per i teenager, un must have nel guardaroba maschile. Però alle volte questo indumento viene indossato male da molti uomini e teenager, poiché si pensa vada su tutto.
La giacca di pelle è il comune indumento primaverile, quando si archiviano nell'armadio quei cappotti pesanti e si tira fuori giacche più leggere adatte per questo periodo.
Il Perfecto, o chiodo, era un simbolo di ribellione dei motociclisti. Nato negli anni '50, il primo Perfecto uscì dalle manifatture della Schott NYC nel 1928, entrò nella storia del costume nel 1953, quando lo indossò Marlon Brando nel film "Il selvaggio". A dargli popolarità contribuirono il personaggio di Arthur Fonzarelli, interpretato da Henry Winkler, nel serial "Happy Days" e i due protagonisti (John Travolta e Olivia Newton-John) del film "Graese" del 1978. Da qui arrivò fino agli armadi maschili e femminili dei giorni nostri diventando così un must have del guadaroba maschile e famminile.
Questo fantastico indumento ha tantissimi abbinamenti, dai più classici ai più bizzarri:
  • il primo abbinamento è uno di quelli classici, che ricorda John Travolta in "Grease": jeans o pantaloni neri, mocassino nero o anfibi neri, e sopra una classica t-shirt bianca, anche questa must have del guardaroba maschile (clicca qui per vedere come indossare la T-shirt bianca). 
  • Fantastico abbinamento lo abbiamo col denim: camicia in denim e sotto dei pantaloni che non siano jeans (mai abbinare denim con denim). 
  • Oppure un abbinamento molto elegante, ma allo stesso tempo casual è indossare sopra a un maglione con camicia e cravatta, o anche senza, il perfecto.
  • O ancora indossare sotto il chiodo una semplice camicia bianca se si vuole essere casual (questo lo consiglio molto ai teenager quando devono andare a delle feste). 
  • Sotto la giacca di pelle nera sta benissimo qualcosa di bordeaux (tornato molto di moda quest'anno) o di rosso.
  • O anche per avere un effetto più street indossare dei jeans strappati, ma non troppo mi raccomando (il troppo stroppia). Anche questo lo consiglio tantissimo ai teenager per apparire più "fighi".
  • Se volete essere ancora più eleganti aggiungete al vostro look formale una fantastica pashmina o foulard. 
  • Bellissimo anche abbinare il chiodo con una qualsiasi camicia, ma naturalmente rispettate le regole dell'abbinamento di colori.
  • Se volete avere un look da biker indossate sotto la giacca di pelle una giacca col cappuccio e una T-shirt stampata, dei jeans o un pantalone casual e delle sneakers o degli anfibi. 
 ATTENZIONE: se siete principianti nel campo della moda e non volete apparire ridicoli non scegliete una giacca di pelle con colori fin troppo sgargianti, come rosso fuoco,  giallo sole o verde acido. Se volete andare sul sicuro scegliete un chiodo nero. Scegliete una giacca giusta per voi: il perfecto può variare; infatti può essere modello bomber, biker, in stile Field jacket, o cattleman (tipica dei cowboy). Da evitarla se siete uomini con la pancia, poiché risultereste poco attraenti.

lunedì 5 settembre 2016

BUSINESS CASUAL

Il look casual può essere diviso in cinque categorie:
-business casual
 -casual chic
-sportivo
-relax
-attività fisica
Quella che andremo a trattare oggi è la prima: business casual.
Il business casual è meno elegante rispetto al look business e viene adottato per delle feste aziendali, natalizie ed eventi meno impegnativi. Mai usarlo nei colloqui di lavoro, poiché lì l'eleganza è d'obbligo.
Per creare questo look avrete bisogno di un guardaroba metà casual e metà elegante.
Potete utilizzare sia camicie eleganti sia quelle casual (la camicia va messa dentro i pantaloni abbinata alla cintura, la cravatta è un optional; potete anche non indossarla), polo (ma non da golf). Le camicie possono essere di tutti i colori, sconsigliate quelle che si abbottonano fino al collo, poiché sono molto formali, il tessuto della camicia dovrà essere di cotone, perché si trovano in tutti i colori, togliete le camicie di lino, seta e seta sintetica. Le fantasie delle camicie dovranno essere formali, evitate le fantasie hawaiane e irregolari. I pantaloni dovranno essere di tessuto o di velluto, eleganti insomma, di color kaki. Niente jeans. La lunghezza dei pantaloni deve arrivare sulle scarpe o un po' più lunghi. Risvoltini abboliti. Scartate i pantaloni coi colori accesi (rosso, giallo, verde, viola...). Niente fantasia mimetica e pantaloni bianchi. I pantaloni dovranno essere neri, marroni, grigi, kaki, blu e verde scuro. Le scarpe dovranno essere basse, di pelle oppure i mocassini. Per non sbagliare comprate scarpe di colore nero, marrone e grigio.
Per coprirsi quando fa freddo è perfetto un maglione, un pullover con scollo a V, un dolcevita, un gilè o una giacca.
Gli abbinamenti classici che non possono mancare sono:
-camicia e maglione o gilè
-camicia e pullover con scollo a V
-dolcevita e giacca (per un look molto raffinato ed elegante)


RICAPITOLANDO:
Il business casual è un look meno elegante rispettp al look casual. Può essere usato solo in occassioni meno impegnative, feste aziendali e natalizie. MAI USARLO NEI COLLOQUI DI LAVORO.
Per creare questo look abbiamo bisogno:
 Sopra:
-camicie di cotone colorate con fantasire formali che non si abbotonino fino al collo; dovranno essere abbinate a una cintura.
-polo, ma non da golf
-pullover con scollo a V
-gilè
-giacca
-dolcevita
-maglione

Sotto:
-pantaloni eleganti di tessuto o di velluto, dovranno arrivare fino alle scarpe
-pantaloni neri, kaki, grigi, marroni, blu e verde scuro

Scarpe:
-basse
-di pelle
-mocassini
-nere, marroni e grigie

Abbinamenti: 
-camicia e maglione/gilè
-camicia e pullover con scollo a V
-dolcevita e giacca 


venerdì 26 agosto 2016

IL TRENCH


Il trench è un capo must have nel guardaroba maschile che non passa mai di moda. Essendo un capo must have (un capo da avere nel vostro guardaroba) adesso vediamo come scegliere quello giusto. Il trench può essere usato in tutte le occasioni sia di giorno che di notte, in ufficio oppure nelle giornate informali. Ma sopratutto da all'outfit un look trendy.
Per scegliere il trench giusto bisogna tener conto delle lunghezze:
-corto (fino al busto)
-medio (metà coscia)
-lungo (sotto il ginocchio)
Il trench corto è tipico di un look più casual e sportivo. Ideale da portare aperto con una T-shirt e un jeans. Invece il trench medio e lungo sono particolari di un look elegante (il trench di lunghezza media anche di un look casual). Perfetto da portare chiuso legato con una cintura in fibbia o con un nodo alla vita (questa differenza non è tanto rigida, è più che altro convenzionale).
Oltre a dare importanza alla lunghezza del trench si deve far attenzione anche al colore e ai dettagli del capo:
il trench chiaro è molto classico, ma fresco. Può essere abbinato a molte tonalità diverse; dai colori gamma scuri fino ad altri più luminosi. Invece il trench scuro può essere accompagnato da abiti chiari, poiché illuminano l'outfit.
 Importante è anche saper abbinare il trench con le scarpe.
CONSIGLIO: per un look business usate pantaloni slim e camicia bianca e trench scuro; invece se volete un look casual-chic utilizzate dei pantaloni chino, camicia bordeaux, pullover blu scuro o maglia a girocollo nera e trench scuro.


RICAPITOLANDO: Il trench è un capo must have del guardaroba maschile che non passa mai di moda. Per scebgliere quello giusto bisogna tener presente la lunghezza, i colori e i dettagli del capo. 
Il trench corto (look casual)
medio (look casual ed elegante)
lungo (look elegante)
Quello corto va portato aperto con una T-shirt e dei jeans; invece quello medio e lungo ideali da portare chiuso. 
Oltre alla lunghezza importante è anche il colore: il trench chiaro va abbinato con svariate tonalità di colori, da quelli chiari a quelli scuri; invece il trench scuro è perfetto coi colori chiari.


mercoledì 24 agosto 2016

LA SCELTA DEI CAPPOTTI

montgomery

Sta arrivando l'inverno e bisogna cambiare repertorio. Tirare fuori pullover, cappotti, sciarpe, maglie a maniche lunghe e tanto altro. Quando arriva l'inverno i problemi sono ben altri: 'La sciarpa la indosso si o no?' 'Quale maglione uso?' 'Che cappotto compro?'
Affrontato il problema della sciarpa e dei maglioni (pullover), affronteremo anche quello dei cappotti.
Quando si deve scegliere un cappotto si deve sempre far attenzione al taglio e al profilo del capo. Non scartate nessun modello, provateli tutti, solo così potrete sapere qual è quello giusto per voi.
Il cappotto perfetto dovrà aderire perfettamente al vostro corpo senza fare pieghe.
CONSIGLIO: oltre al cappotto provate anche una camicia e una giacca formale, quello giusto dovrà coprire le maniche della camicia e del cappotto. 
La lunghezza del cappotto dovrà arrivare alle ginocchia: il cappotto corto è più informale, invece quello lungo è più formale.
I modelli cappotti sono vari:
CHESTERFIELD: modello metropolitano adatto sia di giorno che di sera. Per il girono vanno bene colori come cammello e grigio, invece di sera il nero e blu. Esiste in versione a uno o a doppio petto.
RAGLAN: cappotto lungo e ampio molto pesante accompagnato da una cinta in vita.
ULSTER: ha un colletto molto ampio, la martingala e un giromanica verticale.
LODEN: cappotto classico che veniva usato per andare a caccia.
TRENCH: impermeabile militare (molto noto) dotato di due spalline, cintura e fibbie.
SPOLVERINO: soprabito indossato molto in città.
MONTGOMERY: lunghezza media, dotato di cappuccio; modello molto comodo e sportivo a causa del cappuccio. Preferito molto tra i ragazzi.
CABAN: capo ampio, sportivo solitamente blu usato nell'abbigliamento over-size.


raglan

spolverino

ulster



mercoledì 27 luglio 2016

LA T-SHIRT BIANCA

L'indumento che non può mancare nel vostrto guardaroba è proprio la t-shirt bianca. E' un vero e proprio must have della moda maschile, poiché essendo capo basic va su tutto. Mi correggo quasi tutto. La t-shirt bianca è tipica di tutti i look, tranne del look elegante. Non mettetela mai in ufficio, in eventi o cerimonie, oppure sotto una giacca, se non volete sembrare ridicoli e un po' cafoni. Ciò è dovuto dal fatto che la t-shirt bianca è un capo solo casual e va abbinata con altri capi casual: jeans, cardigan, camicia casual, sneakers, felpa...
In base a questi indumenti citati vi dirò come abbinarli al meglio. Prima di iniziare vi dico che la t-shirt bianca essendo un capo molto semplice è anche semplice da abbinare, quindi è difficile sbagliare. Però se volete avere una conferma ed essere più sicuri allora continuate a leggere.
Gli abbinamenti da fare sono svariati, da quelli più banali a quelli più complessi:
a) t-shirt bianca, jeans, sneakers, felpa: un abbinamento molto semplice da ricreare e molto casual;
b) t-shirt bianca, pantaloni chinos, cardigan e sneakers/mocassini: questo è un po' più complesso poiché quando si parla di pantaloni chinos dobbiamo saper abbinare i colori(qui se volete vedere come fare), difficile ma molto casual-elegante per feste;
c) t-shirt bianca, cardigan, jeans e sneakers: per un look più per tutti i giorni scegliete questo abbinamento semplice, ma bello;
d) t-shirt, pullover scollo a v, jeans/chinos, sneakers/mocassini: anche questo è un completo di tutti i giorni, semplice se usiamo i jeans, ma difficile se scegliamo i chinos;
e) t-shirt bianca a maniche corte, camicia casual a maniche corte, jeans e sneakers: un ottimo abbinamento per un caffé con amici o un'uscita di gruppo;
f) t-shirt bianca, shorts, sneakers: è estate, fa caldo e amate gli shorts? Scegliete questo look e non ve ne pentirete

lunedì 25 luglio 2016

MAGLIETTA CON SCOLLO A V


Molti nell'armadio hanno una t-shirt con scollo a V, ma o non la indossano perché non sanno come abbinarla, altri la indossano senza pudore e assomigliano ai tronisti di "Uomini e donne." Se siete tra questi continuate a leggere questo articolo. La t-shirt con scollo a V è stata creata per fare colpo e per essere attraenti, ma spesso e volentieri al posto di essere attraenti si finisce per diventare un tamarro patentato. Io personalmente odio la t-shirt con scollo a V, poiché mi da a primo impatto l'idea del tamarro, ma ciò non significa che devo riservare un articolo su questo capo.
Prima di tutto deve essere attillata, se si vuole essere attraenti. Vi consiglio di scegliere dei colori neutri che vanno bene su tutto come il bianco, il nero e il grigio. Il colore varia in base all'occasione: ad esempio la t-shirt con scollo a V bianca è perfetta su tutto ed è ideale da indosssare di giorno quando fa caldo; invece quella nera va bene su dei pantaloni neri per un'uscita informale, e infine quella grigia ideale su tutto e si indossa per un'uscita qualunque o che prevede attività fisica. Infatti se potete notare in molti film, sopratutto quelli americani, gli uomini che vanno a fare jogging usano proprio le t-shirt con scollo a V grigie, poiché, anche se si vede il sudore, rendono attraenti chi le indossa.

sabato 23 luglio 2016

PULLOVER



E' un capo immancabile nel nostro guardaroba, perfetto per coprirsi quando fa freddo, va bene sia su un outfit casual che su uno elegante. Sì, sto parlando del pullover. Il pullover, comunemente chiamato maglione, è un capo che viene usato per coprirsi dal freddo e viene indossato sopra a una maglietta, una camicia o da solo. Questo capo deve abbracciare il corpo di chi lo indossa, non deve essere mai troppo abbondante o troppo stretto; questo vale anche per la fisicità più corpulenta. Perfetto nelle tonalità neutre e il classico blu. Se scegliete un pullover strong, cioè di colori molto forti, i pantaloni dovranno essere grigi e scuri e viceversa. Il pullover può essere principalmente di tre tipi:
  1. pullover cardigan
  2. pullover girocollo(o dolce vita)
  3. pullover a scollo a V

IL  (PULLOVER) CARDIGAN
 Il cardigan: un capo molto semplice, ma anche molto bello da vedere su qualsiasi outfit; da quelli formali a quelli più casual. Il cardigan è un pullover con apertura in avanti o in cerniera o in bottoni può essere di cotone o di lana e funge da giacca. Questo capo oltre ad essere molto semplice è anche semplice da abbinare, infatti è perfetto su tutto che sia una camicia o una semplice t-shirt, si può usare anche al posto della felpa per coprirsi dal freddo. Insomma questo capo anche se preso dall'armadio e non abbinato al resto dell'outfit ci sta sempre bene, infondo come una semplice felpa.


Cardigan basic è t-shirt basic sono l'accoppiata vincente, questo binomio molto semplice può essere arricchito con degli accessori come una sciarpa o una pachemina. Se volete andare sul sicuro, senza sembra dei pagliacci, scegliete dei cardigan a tinta unita basic di colori che vanno bene su tutto(se volete sapere qualcosa in qui sui colori passate qui). Se dovete indossare il cardigan sotto una camicia scegliete qualcosa di classico di colore bianco, invece se dovete mettere cravatta e camicia allora vi consiglio un cardigan slim in tessuto. Dopo queste premesse possiamo vedere qualche abbinamento fare:
1. DA SOLO:
a) camicia, pantaloni da abito, cravatta e scarpa in pelle: un look davero formale ma bellissimo da vedere con un cardigan;
b) chinos, t-shirt e scarpe da ginnastica: un look semplice e un po' sportivo, perfetto per chi ama vestirsi sportivo;
c) jeans, t-shirt e mocassini: volete essere casual, ma indossare anche un cardigan questo è il look fatto apposta per voi;
2. SOTTO A UNA GIACCA O BLAZER:
d) camicia, cravatta e abito da uomo: sotto a una giacca di un completo formale può starci benissimo un cardigan così oltre ad arricchire l'outfit vi tiene al caldo;
e) camicia e papillon e abito spoezzato: sempre perfetto sotto a una giacca per essere più eleganti;
f) t-shirt e jeans o pantaloni sportivi: qui potete metterlo sotto a un blazer, un cappotto, un trench o un giubbotto. Look molto sportivo che viene addolcito con un bellissimo cardigan.



IL (PULLOVER) GIROCOLLO O DOLCE VITA
Il dolcevita è un pullover con collo alto e risvoltato, da non confondere con il lupetto che arriva a metà collo, invece il dolcevita copre tutto il collo e può essere anche risvoltato. Molto difficile da indossare rispetto a un semplice cardigan o un pullover con scollo a V, poichè non ha bottoni o zip.
Entra principalmente nel vestiario informale, ma può essere indossato anche con l'abito o sotto una giacca purché il tessuto non sia troppo spesso. E' un capo molto comodo, poiché permette di fare a meno di sciarpe, cashmere o colli di lana. Su questo capo non c'è molto da dire apparte che deve seguire le linee del nostro corpo e se usiamo un dolcevita di colori forti il pantalone dovrà assere di colori scuri e viceversa, infondo come con tutti i pullover. Questo capo si può indossare con o senza maglietta, non c'è una regola precisa dipende tutto dai vostri gusti: se vi piace sentire la lana che vi pizzica la pelle allora non indossate nessuna maglietta, se invece odiate questa sensazione vi consiglio fortemente di indossare sotto una maglietta. Per dare stile al vostro outfit indossate una camicia sotto il dolcevita, infatti queste punte del colletto della camicia che sporgono dal collo darà più vita al vostro outfit.



PULLOVER (MAGLIONE) CON SCOLLO A V
Questa tipologia di pullover con scollo a V è tipica di abiti formali o anche di abiti casual.
Se volete essere formali questo abbinate questo indumento con una camicia e una cravatta o solo con una camicia. Vi consiglio anche a crew neck(la V è molto più larga del normale), poiché lascia intravedere di più la cravatta e coincide con le punte della camicia che formano una V quando si abbottona. La variante è senza maniche, molto più formale e più comoda, però da evitare se si usa con una t-shirt a maniche corte. Infatti è perfetto con camicie, polo a maniche lunghe e magliette sempre a maniche lunghe. MAI INDOSSARE PULLOVER E T-SHIRT CON SCOLLO A V; poiché è bruttissimo da vedere questo mezzo petto da fuori depilato e passerete anche dalla parte del tamarro con cattivo gusto. Lasciate questo abbinamento ai tronisti e ai calciatori della domenica.

martedì 19 luglio 2016

COSA INDOSSO A UN COLLOQUIO DI LAVORO?

Scena tipo: "domani ho un colloquio di lavoro importantissimo, come mi vesto? Metto la camicia? No, forse è un po' troppo formale. Provo con la polo sta bene su tutto, però adesso come abbino la polo? Vada per un look casual-sportivo, ma li è un ufficio, non va bene e io devo fare bella impressione."  Ed è qui che entro in gioco io coi miei consigli. Dopo che finirete di leggere questo articolo non avrete più paura quando si presenta un colloquio di lavoro e sarete piuttosto preparati. Allora parto con una premessa; il look deve rispecchiare il luogo. Ad esempio se voi dovete fre un colloquio di lavoro in un ufficio statale, in un ufficio di avvocati o in qualunque altro posto dove il look formale è d'ordine allora vi dovrete vestire formalmente. Se dovete fare il colloquio in un giornale allora il look perfetto è quello casual-elegante, invece se dovete fare un colloquio di lavoro in dei negozi, bar, biblioteche, ristoranti e altre strutture statali dove venite a contatto con la gente allora vi consiglio un look di tutti i giorni però con qualcosina di particolare.

LOOK FORMALE: come detto prima il look formale è un look tipico degli uffici. Per un colloquio di lavoro non dovete essere troppo formali, ma neanche troppo casual diciamo che dovete essere nel giusto mezzo. Evitate i completi o lo smoking o il frac sono preferibili per una cerimionia. Indossate uno spezzato; camicia, cravatta, giacca e pantaloni(vi consiglio di guardare qui per lo spezzato). Mi raccomando di stare attenti ad abbinare i colori e di rispettare le regole della camicia e del pullover(che potete trovare qui)

LOOK CASUAL-FORMALE: tipico di un colloquio di lavor in una  redazione o in un'agenzia di viaggio, insomma in luoghi non tanto informali questo look fa al caso vostro. Una semplice polo da mettere dentro o fuori i pantaloni(mi raccomando la polo non deve essere ne troppo larga e ne troppo lunga), sopra potete mettere una giacca elegante, come pantaloni vanno bene jeans, o dei pantaloni a chino, oppure al posto della polo una camicia senza indossare cravatta o papillon, poiché danno l'idea del formale.

LOOK QUOTIDIANO: per invece ristoranti, bar, biblioteche e altro è perfetto un look quotidiano, però con quale accessorio particolare: ad esempio la sciarpa, se il periodo in cui fate il colloquio va dall'autunno alla primavera, e cercate di non togliervela mai; o ancora un cappello, però questo va levato appena entrati nell'edificio, qualche braccialetto od orologi che danno peso al vostro outfit, occhiali da sole. Se il vostro look quotidiano è molto particolare evitatelo e scegliete sempre qualcosa di sportivo: t-shirt, jeans e sneakers più ovviamenti gli accessori accennati prima.
Bene, spero che questo articolo vi sia stato di grandissimo aiuto e scrivete nei commenti o scrivetemi se ho mancato qualcosa o se volete qualche consiglio.


domenica 17 luglio 2016

LE BRETELLE SONO IMPORTANTI?

Domanda che qualunque uomo si pone: "ma le bretelle sono importanti o posso farne a meno?" Ammetto che questa domanda non ha una risposta semplice, poichè non basta rispondere con un semplice "le bretelle sono importante" o con un "le bretelle non sono importanti." Infatti qui sta a voi decidere se sono importanti o meno dopo aver letto quest'articolo.
Le bretelle all'epoca erano usate nella biancheria intima dell'uomo e potevano essere viste soltanto dalla donna, adesso, invece si usano principalmente su un look formale e possono essere viste da tutti. Questo accessorio viene usato per sorreggere i pantaloni, come la cintura, ma rispetto alla cintura le bretelle danno un tocco di classe all'outfit e slanciano la figura. Insomma sembrano migliori le bretelle rispetto alla cintura. Adesso entriamo pi nel vivo e vediamo come abbinare le bretelle in base all'outfit che indossate.
Prima di tutto se dovete indossare un abito formale le bretelle dovranno essere in seta con occhielli in cuoio o in pelle per allacciarla ai bottoni cuciti appositamente all'interno del girovita. Invece se il vostro look è casual sono meglio le bretelle elastiche con clip metalliche; vi consiglio per un look casual una camicia, un papillon e un cardigan al posto dellla giacca. O ancora sotto uno smoking delle bretelle di candido moirè.
Per l'aggangio invece ci sono altre regole: in un ambito professionale l'aggangio delle bretelle ai pantaloni deve essere coi bottoni, in un'ambiente meno professionale allora l'aggangio dovrà essere con fibbie e morsetti. Vediamo un po' degli abbinamenti da fare con le bretelle:
jeans o pantaloni di velluto a coste con sneakers o Dr Martines per un look un po' punk, oppure camicia bianca o t-shirt basic bianca e pullover per un look casual.  Le bretelle sotto una giacca o un gilet per uno stile di classe. ATTENZIONE: le bretelle e la cintura non vanno mai messe insieme, poichè sono antiestetiche e anche perché la cintura sarebbe un accessorio inutile visto che ci sono già le bretelle a sorreggere i pantaloni.
Un consiglio che vi do è di indossare le brettele con dei pantaloni a vita alta e la cintura con dei pantaloni a vita bassa.
Perfetto, questo è tutto quello che so sulle bretelle. Se posso dare un mio giudizio io preferisco le bretelle più che altro per un fatto estetico, invece se voglio essere comodo preferisco la cintura.
Spero vi sia stato d'aiuto questo articolo, se volete lasciare un commento.

sabato 16 luglio 2016

IL BLAZER


Il blazer, a molti sembra un capo strano, per altri non esiste proprio e per altri ancora è una giacca come un'altra. Ma che cos'è veramente? A cosa serve? E come si può abbinare? Troppi punti interrogativi, lo ammetto, ma riuscirò a rispondere a tutti questi interrogativi quasi esistenziali. Parto col dire che il blazer è un capo di abbigliamento intermedio tra la giacca e il cardigan. È un tipo di giacca, spesso a doppio petto, di tessuto in panno resistente (cotone o fresco-lana), con bottoni metallici e, frequentemente, con uno stemma sul taschino. Il blazer fa spesso parte di una divisa che denota ad esempio l'equipaggio ufficiali di una nave, l'equipaggio di una compagnia aerea o più semplicemente l'appartenenza ad un club nautico o sportivo, oppure ad una scuola o un college.(fonte Wikipedia) Adesso vediamo come questo indumento per alcuni strani può essere abbinato. 
Il blazer non va per forza sotto una camicia, come per le giacche formali, ma può andare anche sotto a una t-shirt basic bianca(come nella foto). Da ricordare che il blazer blu va sempre di moda. Adesso vediamo i possibili abbinamenti:
1) pantaloni grigi o kaki di flanella( la flanella è un tessuto), fustagno(altro tessuto) o gessati;
2) pantalone chiaro o jeans;
3) mocassini o scarpe in camoscio 
4) converse, jeans, camicia bianca casual o t-shirt bianca per uno stile casual-sportivo
Adesso vi siete chiariti un po' le idee, oppure siete ancora scettici su questo capo? 
Fatemelo sapere nei commenti 



giovedì 14 luglio 2016

COME INDOSSARE IL GILET?

Un bel giorno vi siete svegliati dal letto col desiderio di comprare un bellissimo gilet(come quello nella foto), ma non essendo competenti nel campo della moda non sapete come indossarlo, avete chiesto ai commessi del negozio, ma sono stati fin troppo evasivi oppure avete cercato su internet "come indossare un gilet", ma non vi hanno dato le informazioni che volevate e così ci avete rinunciato. Non vi preoccupate,grazie a me anche voi avrete un gilet nell'armadio da indossare nei migliori dei modi.
Il gilet deve coprire la vita di chi lo indossa, non DEVONO MAI ESSERE TROPPO LUNGHI, deve coprire la cintura e non scoprire il tessuto della camicia tra pantaloni e gilet(come potete vedere il modello della foto lo sta indossando male). Le spalle del gilet devono essere piatte e stese contro le vostre spalle e sotto le punte del colletto della camicia. Per molti l'ultimo bottone è un dilemma: "lo lascio aperto o lo chiudo", adesso vi chiarisco un po' le idee. Se volete essere formali l'ultimo bottone va chiuso, ma se volete stare comodi oppure sapete che l'occasione sarà movimentata e dovrete muovervi allora lasciatelo aperto. Ricordatevi sempre che il gilet va meglio con le bretelle che con la cintura, ma se preferite la cintura potete tranquillamente indossare gilet e cintura.
Adesso vediamo con quali altri indumenti e che outfit si possono creare col gilet:
jeans scuri, pantaloni classici e camicia col jeans vanno benissimo, oppure potete indossarlo sottto uno smoking o se volete essere casual jeans, camicia bianca e gilet. NON VA MAI INDOSSATO SU DEI PANTALONI NERI.
Quindi ricapitoliamo un po' tutto:
a) il gilet deve coprire la vita di chi lo indossa, coprire la cintura e non scoprire il tessuto tra il pantalone e il gilet;
b) le spalle del gilet devono essere stese e piatte contro le spalle di chi lo indossa e sotto le punte del colletto della camicia;
c) per comodità lasciate l'ultimo bottone aperto;
d) il gilet si sposa con le bretelle, ma va bene anche la cintura se vi trovate più comodi;
e) jeans scuri, pantaloni classi e camicia sono perfetti col gilet, oppure sotto uno smoking;
f) per un look più casual jeans, camicia e gilet;
g) DA EVITARE ASSOLUTAMENTE: di indossare il gilet su dei pantaloni neri e di indossare un gilet troppo lungo.

martedì 12 luglio 2016

ROCK

Freddie Mercury adottò sempre uno stile rock da invidiare 
So di non essere un vero rockettaro e che quindi non mi posso proprio avvicinare a questo campo, ma almeno ci provo infondo stiamo parlando di abiti non di musica.
Oggi come avete notato dal titolo voglio farvi vedere lo stile rock. Il rock ha sempre affascinato tantissimi ragazzi e diciamocelo i vestiti che adottano i rockettari sono stupendi. Ma dobbiamo dire ai grandi del rock che oltre a fare la musica rock hanno fatto anche la moda; sto parlando di David Bowie, Freddie Mercury, Bruce Springsteen e tanti altri che hanno dato le basi e l'idea agli stilisti di creare questo fantastico stile. Da delle semplici T-shirt bianche a delle giacche di pelle nere tipiche degli anni '80 fino ad arrivare ai pantaloni di pelle, insomma tutti questi abiti semplici e vintage hanno dato origine a questo stile affascinante. Ma adesso bando alle ciance e vi faccio vedere come creare questo look davvero irresistibile e magnifico. Non vi sto qui a dire quali abbinamenti dovete fare, perché avete dei modelli più bravi di me, come David Bowie o Freddie Mercury che basta guardarli e sapete subito cosa indossare per essere un vero rockettaro. Mi limiterò solo a dirvi quali capi dovete tenere nel vostro armadio per dare a tutti l'idea che siete dei rocker.
Partiamo dal sopra: per dare l'idea di un rockettaro dovete indossare T-shirt basic bianche oppure delle T-shirt di gruppi musicali come i Nirvana o i Beatles, le maglie possono avere anche uno scollo a V, oppure delle camicie di flanella in jeans o stile far west da indossare sopra una T-shirt, o ancora sono perfette delle camicie a quadri o dei maglioni larghi un po' vintage. Le giacche sono tipiche dei motociclisti oppure un po' stravaganti oppure stile militare, o ancora  se volete essere classici il tipico chiodo di pelle nero o rosso.
Come pantaloni vi consiglio dei pantaloni di pelle neri stretti oppure dei jeans stretti strappati o dei jeans stretti.
Per le scarpe sono perfette delle Converse Chuck Taylors, vi conviene averne proprio una collezione nel vostro armadio, vi serviranno tantissimo. Oppure degli stivali stile far west o stile Beatles oppure delle Adidas con la suola piatta.
E per finire gli accessori: come accessori vi consiglio una bandana, un cilindro, delle collane, dei bracciali, degli anelli e delle catene da mettere sui pantaloni.
CONSIGLIO: le maniche della camicia arrotolatele fa più rockettaro!!
Quindi ricapitolando:
MAGLIETTE E GIACCHE: T-shirt basic bianca o con un gruppo musicale con scollo a V; camicie di flanella in jeans o stile far west o camicia a quadri da mettere sopra una T-shirt basic a tinta unita; maglioni larghi molto vintage-,giacche stile motociclisti, militare, stravaganti o un classico chiodo di pelle o nero o rosso.
PANTALONI: jeans stretti strappati o pantaloni neri di pelle
SCARPE: Converse Chuck Taylors, stile stile cowboy o stile Beatles oppure delle Adidas con la suola piatta.
ACCESSORI: bandana, collana, bracciali, anelli e catene da mettere sui pantaloni.
Bruce Springsteen uno dei migliori esponenti della moda rock 

lunedì 11 luglio 2016

COME ABBINARE I CALZINI?

Ebbene sì, come la cintura va abbinata alle scarpe(qui per vedere come abbinare la cintura) anche i calzini vanno abbinati all'outfit. Non ve lo sarete mai aspettato, vero?! Beh, anche i calzini hanno la loro importanza. Naturalmente è brutto vedere sotto un abito formale dei calzini che non c'entrano nulla coi colori dell'outfit, oppure vedere dei calzini bianchi corti che non arrivano ai polpacci. Anche i calzini come qualunque altro indumento ha le sue regole che adesso andiamo a vedere insieme:
1) lunghezza dei calzini: i calzini devono arrivare a coprire il polpaccio, mai più corti. I calzini che arrivano alla caviglia devono essere utilizzati nello sport, come quelli bianchi. 
2) il colore dei calzini deve sposarsi col colore del pantalone:
a) pantaloni neri-calze nere 
b) pantaloni grigi o blu-calze blu scuro 
3) ad ogni tipo di calza va il suo abito, questo  molto importante se nel vostro lavoro richiede un abito formale o se dovete andare a qualche cerimonia:
α) calze con fantasia-completo formale 
β) calze colorate-abito gessato 
γ) calze bordeaux-jeans e scarpe di cuoio 
δ)  calze grigie-sneakers e pantalone bianco 
ε) calze colorate verdi-completo kaki
ζ) calzini rossi-mocassini e pantofole di stoffa
Naturalmente il colore della calze deve abbinare al colore dei pantaloni(secondo le regole che potete trovare qui); ad esempio le calze nere, blu scuro e grigio scuro si possono abbinare facilmente. Invece le calze a tinta unita sono eleganti e perfette su un abito formale. Le calze a fantasia sono tipiche di un look fashion. 
Queste regole sono da seguire se vestite eleganti e formali oppure se vi fate i risvoltini ai pantaloni.(tipici solo di un look radical-chic che potete trovare qui

domenica 10 luglio 2016

LE QUATTRO REGOLE DELLO SMOKING

Molti di voi pensano che indossare lo smoking sia una cosa semplice, infondo basta indossare un completo e siamo pronti per la cerimonia. Beh, vi devo demolire tutte le vostre credenze, perché anche lo smoking ha le sue regole da rispettare se volete essere al meglio e non sembrare dei pinguini o dei camerieri.
REGOLA N°1: lo smoking deve essere sempre nero o blu notte, poiché questi colori vanno bene in tutte le cerimonie e anche perché è più facile che con gli altri colori cadete nel ridicolo o potete sembrare tamarri. Se volete indossare un blazer al posto della giacca dovrà essere a un bottone con i revers (risvoltini della giacca intorno al collo come nella foto a sinistra) a lancia o a spalla.
REGOLA N°2: VIETATO il risvoltino ai pantaloni. In questo periodo vanno moltissimo i risvoltini che sono anti-stile e vanno bene solo su un look radical-chic(qui per vedere cos'è), i risvoltini quando si va a indossare uno smoking sono severamente vietati, non mettetevi in testa strane idee. Se non volete essere ridicoli e tamarri EVITATELI ASSOLUTAMENTE. La gamba del pantalone deve essere leggermente stretta con lunghezza che sfiora la tamaia (parte superiore della scarpa) della scarpa, il punto vita deve essere coperto dalla fusciacca (una fascia di lana o di seta).
REGOLA N°3: la camicia bianca deve avere i doppi polsini per infilare i gemelli, la bottonatura deve essere nascosta ; sullo sparato ci possono essere pieghe o rinforzo in pipé.
REGOLA N°4: gli accessori che potete utilizzare su uno smoking (oltre a un orologio e/o una collana) sono i gemelli sulla camicia bianca e un fazzoletto di seta nel taschino, preferibilmente rosso.

mercoledì 6 luglio 2016

COME ABBINARE IL PAPILLON?

George Clooney ai Golden Globe Awards con un  papillon nero
Anche il papillon, come la cravatta, ha le sue regole facili da rispettare, ma importantissime per non cadere nel cattivo gusto.
1. il papillon non va mai indossato senza una giacca: questo accessorio è tipico solo della giacca; evitate di indossarlo sotto gilet, cardigan o maglioni
2. se il vostro papillon è a fantasia allora la vostra camicia dovrà per forza essere a tinta unita, e viceversa: se il papillon è a tinta unita la vostra camicia dovrà essere a fantasia
3. le punte della camicia devono essere sempre coperte dal papillon: è molto brutto all'occhio vedere le punte della camicia che escono quando s'indossa il papillon, così vi consigli di indossare una camicia con collo stretto o alla francese o con le punte arrotondate
4. per riempire lo spazio tra la giacca e il papillon vi consiglio di indossare un gilet o un cardigan o ancora un maglione; naturalmente che si abbini al vostro outfit, come al solito dovete prendere in considerazione l'abbinamento dei colori se non volete essere ridicoli.
Come avete notato le regole che dovete seguire quando indossate il papillon sono poche e semplici da rispettare, ma sono l'essenziale per non cadere nel cattivo gusto o sembrare agli occhi di tutti ridicoli.

martedì 5 luglio 2016

CRAVATTA: ATTENZIONE AI COLORI

La cravatta è un accessorio fondamentale in un look totalmemnte formale; infatti solo la cravatta da all’outfit l’idea del formale, senza di essa l’outfit può diventare casual.
Anche la cravatta, come la cintura(che va abbinata alle scarpe) deve essere abbinata a qualcosa; in questo caso alla camicia.
Ad esempio la cravatta blu o rossa va abbinata a una camicia bianca o azzurra, oppure una cravatta nera si sposa perfettamente con una camicia bianca o grigio chiaro. Adesso insieme vediamo tutti i possibili tipi di cravatta con quale camicia si coordina.
CRAVATTA BLU: camicia bianca o azzurra
CRAVATTA ROSSA: camicia bianca o azzurra
CRAVATTA NERA: camicia bianca o grigio chiaro
CRAVATTA ARGENTO: camicia bianca
CRAVATTA REGIMENTAL: camicia a tinta unita
CRAVATTA A MICRO POIS: camicia a tinta unita(tutti i tipi)
CRAVATTA PAISLEY: camicia a tinta unita
CRAVATTA A FANTASIA: camicia a tinta unita
CRAVATTA DI MAGLIA: camicia a tinta unita o a righe
Mi raccomando dovete ricordare due regole fondamentali per non essere ridicoli:
1. le fantasie vanno sempre abbinate con una tinta unita: per esempio se dovete mettere una cravatta a fantasia o a pois la camicia deve essere sempre a tinta unita, oppure, come abbiamo visto per la moda mare, shorts a tinta unita e T-shirt con la scritta o a fantasia o viceversa. O ancora se avete una camicia casual e volete fare l’abbinamento T-shirt e camicia dovete sempre tener presente questa regola: se la camicia è a quadri o con fantasia, la maglietta da abbinare sotto deve essere a tinta unita che richiami la camicia e viceversa.
2. quando si va ad abbinare la cravatta dovete tener sempre presente il colore della vostra pelle: se avete una pelle scura od olivastra, la camicia e la giacca dovrà essere bianca e la cravatta o blu o rossa o verde; invece se avete una pelle chiara, camicia blu, giacca blu navy o camicia beige e cravatta blu o rossa.

cravatta paisley
cravatta regimental

MODA MARE UOMO

Siamo a luglio e molti sono già in vacanza chi al mare, chi in montagna o chi semplicemente si sta facendo una visitina nelle grandi città. La maggior parte di voi sicuramente starà sulla spiaggia a prendere il sole e a sfidare questo caldo afoso, non curandosi del vestiario e infrangendo tutte le regole della moda. Ebbene sì, anche se state al mare potete cadere nel cattivo gusto. Quindi per evitare ciò ci sono io che vi do delle linee fondamentali per avere stile anche al mare.
Per non essere ridicoli il costume perfetto sono gli shorts(lunghi, medi o corti non fa una piega, se volete essere più sportivi vi consiglio quelli lunghi), la mutandina non è adatta a tutti e poi mette molto in risalto il pacco e ti rende ridicolo alla vista di tutti. Per coprirsi dalle ore più calde e per raggiungere la spiaggia(è molto grezzo raggiungere la spiaggia a petto nudo) indossate una T-shirt. Sotto una T-shirt a tinta unita mettete sempre un costume a fantasia, invece se volete mettere una T-shirt con una scritta o delle fantasie sotto mettete un costume a tinta unita. Naturalmente ai piedi vanno messe delle ciabatte, per essere alla moda e per stare comodi vi consiglio le infradito. Immancabili sono gli occhiali da sole; modello aviatore o modello Mayfar tipico dei Ray-Ban, consigliabile anche un orologio di gomma o waterproof(collane,bracciali o anelli ve li sconsiglio, poiché sono scomodi nell’acqua). Invece se volete portare un libro o il telo mare in spiaggia vi conviene metterli in uno zaino da mare oppure in una borsa mare da uomo; eleganti, comodi e anche molto chic sono i borsoni che ricordano quelli da bowling. Molto belli color blu navy, verde bosco, marrone o beige e nero.
Quindi ricapitolando:
Costume: shorts
T-shirt: a tinta unita con costume a fantasia, con scritta o a fantasia con costume a tinta unita
Accessori: occhiali da sole modello aviatore o Ray-Ban, orologio waterproof o di gomma e uno zaino da mare o una borse da uomo che ricordano i borsoni da bowling.

PREPPY

Chuck Bass di Gossip Girl adotta uno stile Preppy
Girando i negozi e facendo acquisti online ho visto che è tornato di moda lo stile preppy. Così mi è venuta voglia di condividere con voi questo stile così che potete ricrearlo ed essere anche voi alla moda.
Lo stile preppy prende ispirazione dagli studenti del college e delle scuole prestigione statiunitense frequentati da ragazzi per bene come quelli della Ivy League, in poche parole dai ragazzi perbene. Questo aggettivo preppy deriva dal termire preparatory school, cioè i nostri licei. Per fare un esempio i ragazzi della serie tv “Gossip Girl” o di “Glee” hanno uno stile preppy. Questo stile prende molto anche dall’abbigliamento da golf o da tennis; ad esempio i cappelli che si portano sono tipici da golf.
Questo stile adotta moltissimo le polo, giacche e pantaloni extra slim(cioé pantaloni di velluto a coste dritti), mocassini, calzini in vista, occhiali bordati di nero e cartellina porta documenti come accessorio. Abbiamo anche cardigan, maglioni girocollo, maglioni con scollo a V, giacche di tweed o con toppe sui gomiti. Frequentissime anche le camicie botton down con collo tondo o a punta accostate a maglioni in shetland o con scollo a V in stile tennis e una cravatta stretta. Naturalmente non possono mancare le cravatte e papillon(potete anche non utilizzarli). Le fantasie utilizzate sono rombi, righe e scacchi, invece come colori abbiamo rosa, verde bottiglia, azzurro, blu navy, beige e marrone(naturalmente vanno considerati anche il bianco e nero secondo le regole dell’abbinamneto dei colori che trovate qui). Insomma anche lo stile preppy come quello radical-chic(qui per volete vedere come crearlo) sono molto facili da adottare, basta prendere in considerazione Chuck Bass di “Gossip Girl” o Ryan di “High School Musical”

RADICAL-CHIC

Nell’articolo precedente accennai il look radical-chic(qui per vedere l’articolo). Oggi, voglio parlarvene più approfonditamente.
Questo stile vuole maglioni oversize, cioé dei maglioni molto larghi, scarpe stringate e naturalmente sciarpe multicolor.
Sotto ai maglioni oversize(a righe o di cashmere) vi consiglio di indossare dei pantaloni chino o sportivi con cavallo basso. So di avervi detto che i risvoltini sono anti stile e che non vanno mai fatti ai pantaloni, ma purtroppo per creare questo look dovete fare i risvoltini ai pantaloni all’altezza della caviglia. La sciarpa deve essere molto ampia, come il magione. Quindi vi consiglio la kefiah o una classica sciarpa larga. Come scarpe si sposano bene i mocassini, le francesine nere oppure i clarks(scarponcini di camoscio stringato). Se è inverno come cappotto è perfetto un montgomery(un cappotto di panno d’ispirazione militare) oppure delle giacche a quadri.
DA RICORDARE: se indossate abiti moderni gli accessori devono essere classici e vintage o viceversa.
E questo è tutto, lo stile radical-chic è molto facile da ricreare. Se non vi è chiaro qualcosa potete contattarmi via email(francescomassaro15@gmail.com)

LA SCIARPA: UN ACCESSORIO DA NON TRASCURARE

Justin Tiemberlake con la kefiah al collo
Molti di voi usano la sciarpa solo per coprirsi dal freddo,senza abbinarla all’outfit. Ma non sapete che la sciarpa è uno dei tanti accessori importanti nell’ abbigliamento maschile (qui per vedere come abbinare la cintura) e ha una doppia funzione: ripara dal freddo e da stile al vostro outfit. Quindi se usate la sciarpa solo per ripararvi dal freddo oppure non la usate proprio questo articolo è adatto a voi.
La sciarpa se è indossata sopra a un maglioncino informale o sopra un cappotto da un tocco chic all’outfit. Color grigio, rosso, blu, arancio e fantasie multicolor sono perfetti per l’inverno. Naturalmente la sciarpa va abbinata al colore dell’outift. (se volete vedere come abbinare i colori cliccate qui)Naturalmente non si può scegliere una sciarpa gialla su un look total blue. In base al materiale di cui è fatta la sciarpa può essere abbinare sui vari indumenti:
a) sciarpa in lana:aggiunge volume all’outfit. Perfetta sui jeans, cappotti, maglioni. Meglio legarla con un semplice nodo o alla francese
b) sciarpa in cotone: quando è a quadri sottili da energia all’outfit e va benissimo col un blazer. Perfetta legata con un nodo alla francese
c) sciarpa a maglia: preferibilmente da evitare su un abbigliamento classico. Si sposa con un maglione liscio e jeans scoloriti dando un effetto bohemen o radical-chic. Bella legata con un nodo alla francese, questo nodo crea un bellissimo contrasto su un abbigliamento lineare.
d) sciarpa in seta: aggiunge un tocco chic all’outfit. Se è bianca o nera aggiunge classe su abiti formali.
e) Kefiah: la kefiah è un copricapo arabo adottato da qualche anno come sciarpa. Nel 2009-2010 andava molto di moda, adesso questo indumento è andato scomparendo. La kefiah è perfetta su un look casual o sportivo, con degli jeans e una T-shirt e un paio di sneakers. L’unica cosache dovete fare attenzione sono l’abbinamento dei colori per non cadere nel ridicolo o diventare un pagliaccio.
E con questo è tutto, spero vi sia stato d’aiuto.
Un bacio
Francesco

COME ABBINARE LA CINTURA?

 Dilemma esistenziali di tutti: “la cintura la possono mettere spaiata all’outfit o deve essere coordinata?” Bene, partendo dal presupposto che nella moda tutto deve essere coordinato, anche gli accessori, anzi sopratutto gli accessori. La risposta a questa domanda è “la cintura DEVE essere abbinata all’outfit”. Se per voi la cintura non è mai stato un dilemma da oggi in poi deve cominciare a esserlo.
Niente panico, non è molto difficile rispetto a come abbinare i colori (per vedere come abbinare i colori clicca qui) dovete solo prendere in considerazione delle regole fondamentali.
La cintura deve assolutamente abbinarsi alle scarpe e seguire lo stile indossato: per esempio se il vostro stile è uno stile elegante e le scarpe scelte sono nere allora la cintura dovrà per forza essere nera ed elegante.
Ma come riconoscere una cintura sportiva da una elegante? Nessun problema! La cintura sportiva è molto spesso in stoffa e quando è di pelle ha delle decorazioni o delle fantasie, invece quella elegante è principalmente di pelle, quasi mai è di stoffa.
Quindi ricapitolando per non sbagliare a indossare la cintura dobbiamo sapere tre regole principali:
1) la cintura deve abbinarsi alla scarpa (vi conviene possedere per ogni paio di scarpe una cintura abbinata)
2) il colore della cintura deve essere uguale a quello delle scarpe
3) il materiale della cintura deve abbinarsi al look (look sportivo-cintura in stoffa, look elegante-cintura in pelle)
Bene è tutto ci vediamo al prossimo articolo
Un abbraccio
Francesco



COME ABBINARE I COLORI?


Eccomi di nuovo tornato,
oggi parleremo dei colori. Abbinare i colori non è così tanto difficile, ma neanche fin troppo facile. Molti cadono nell’effetto pagliaccio o sfociano nel cattivo gusto, pensando di abbinare bene i colori e i vestiti. Ma da oggi non sarà più così, se seguirete i miei consigli su come abbinare i colori.
Prima di cominciare devo fare una premessa: non sempre i colori che ci piacciono riescono ad esaltare il nostro corpo e c’è da ricordare che i colori differenti danno effetti differenti.
Quando andiamo ad abbinare in considerazione dobbiamo tener presente la nostra carnagione, il colore dei capelli e la nostra figura. Come sappiamo tutti il bianco è un colore che tende a mettere in risalto i nostri difetti, invece il nero tende a snellire ed è il colore dell’eleganza per eccellenza. Come capire se un colore sta bene alla vostra carnagione oppure vi incupisce. Tutto ciò è semplice: basta provare le magliette alla luce, possibilmente naturale, e da qui vedere se questo colore vi sta male o bene. Adesso vediamo come abbinare i colori: prima di tutto i colori vivaci NON VANNO MAI abbinati tra loro.
Adesso vediamo i possibili abbinamenti da fare:
blu e arancione
nero e rosso scuro
bianco e nero
verde chiaro e arancione scuro
verde scuro e arancione chiaro
bianco e beige
verde oliva e nero
rosso e bianco
giallo e verde chiaro
beige e celeste
Ma adesso il problema sorge per i colori che utilizziamo tutti i giorni e che molto spesso azzardando sbagliamo a indossarli e quelli che vengono usati una volta ogni tanto.
BIANCO: detto in parole molto povere il bianco va su tutto; dai colori pastello, ai colori più caldi e va perfino sul nero.
NERO: il nero rispetto al bianco non va su tutto. Va molto bene sul blu elettrico, ma non sul blu o sul marrone. NON VA bene sul giallo e sul rosso chiaro, però come ho detto prima se usiamo il rosso scuro si sposa perfettamente.
BLU(vale per tutti i capi tranne il jeans, il jeans va bene su tutti i colori): il blu non va abbinato col nero, tranne se non è un blu elettrico, col giallo o rosso, però possono essere usate altre tonalità di rosso.
MARRONE: si sposano bene le tonalità diverse con lo stesso colore, il verde e l’oro. DA EVITARE il nero, a meno che non sia un color cuoio.
GRIGIO: comunemente chiamato “non colore”, sta bene col bianco, nero (da un effetto molto elegante) e le altre tonalità di grigio.
ROSSO: rosso e blu, rosso e giallo, rosso e verde e rosso e viola sono preferibilmente da evitare. Il rosso sta bene col nero(anche il nero jeans) e il bianco.
GIALLO: perfetto col marrone, tinte scure, viola e verde chiaro.
BEIGE: per molti il beige è un colore molto strano da abbinare. Ma vi posso dire che questo colore va molto bene sul nero, bianco, celeste, rosa, marrone e verde. DA EVITARE il beige e il blu(tutti i tipi di blu)
AZZURRO: l’azzurro si sposa perfettamente col blu scuro, color ghiaccio, ocra, marrone freddo, il grigio(con tutte le sue tonalità), il bianco o il nero.
VERDE ACQUA: perfetto col blu, color jeans, nero, marrone, bianco e beige.
VERDE OLIVA: o comunemente chiamato verde militare si abbina col nero, beige, verde scuro, jeans, grigio e marrone scuro.
E questo è tutto, spero che questo articolo vi sia stato d’aiuto. Ci vediamo col prossimo articolo.
Un bacio, Francesco

CHE SCARPE INDOSSARE?




Bentornati,
oggi parleremo insieme delle scarpe. Molti di voi ogni volta si chiedono cosa indossare come scarpe sotto l’outfit. Da oggi i vostri dubbi saranno spariti
Analizziamo adesso i possibili outfit che un uomo può indossare:
1. Casual. Se il vostro look è casual vi consiglio una scarpa da passeggio (Converse) oppure una scarpe sportiva, ma non troppo (Adidas Sam Smith o Superstar)
2. Urban. Look urban? Scarpa da surf (Vans old skool) o anfibi (Dr Martens)
3. Punk. Il look punk è molto facile da ricreare, infatti non c’è bisogno di dare dritte sul questo look. Un consiglio è di prendere tutte quelle scarpe che vi ricordano questo stile
4. Rock. Stivaletti o anfibi, non potete sbagliare
5. Elegante-sportivo. Look fin troppo scontato e banale, tipico di tutti giorni, quindi ci vuole una scarpa di tutti i giorni (Converse basic in base al colore dell’outfit)
6. Elegante. Look elegante, scarpa elegante (Dr Martens basse) oppure degli stivaletti eleganti
Penso di aver descritto tutti i tipi di look frequenti. Se ho saltato qualcuno oppure volete dei consigli privati contattatemi sulla mia email: francescomassaro15@gmail.com
Vi saluto tutti, al prossimo consiglio di moda
Francesco
*le scarpe messe tra parentesi sono solo per dare l’idea di scarpa da indossare, non è per nessun uso ai fini di pubblicizzare o vendere*